Elezioni Francesi. Continua il susseguirsi di sondaggi a sostegno di un candidato o di un altro. L’ultima rilevazione vede costantemente Macron in vantaggio sia al primo turno che al ballottaggio del 7 maggio. I francesi non hanno perdonato a Fillon le “regalie” ai propri parenti. Marine Le Pen raggiunge il ballottaggio ma non riesce ad aggregare intorno a se tutti gli elettori di centro destra. Tra l’altro, la base socialista di Hammon, che è dato quarto nei sondaggi, pare preferisca Macron al secondo turno piuttosto che la candidata del front national.

Tuttavia a caratterizzare questi giorni di campagna elettorale sono i media russi, tra cui Russia Today e Sputnik che, secondo la Reuters, starebbe influenzando il voto con notizie false.

Macron in vantaggio. La Russia prova a rovinare la festa

Negli ultimi sondaggi, Marine Le Pen (Front National) è data al 25,1 per cento, Emmanuel Macron (En Marche) al 21,5 per cento, Francois Fillon (centrodestra golista) al 19,7 per cento e infine Benoit Hammon (Socialisti) al 14, 7 per cento. Dato per scontati i due candidati al ballottaggio, al secondo turno, Macron sarebbe tra il 55-60 per cento mentre Le Pen al 35 – 40 per cento. Difficilmente i socialisti ed il centrodestra appoggerebbero la leader del Front National, soprattutto dopo le dichiarazioni anti – euro.

Macron è quindi sotto i riflettori. Per usare un caso simile di qualche mese fa, la sfida ricalca quella di Trump e Hillary Clinton. I media russi in quell’occasione fecero nascere il mailgate che, secondo i media americani hanno decretato la sconfitta della candidata democratica.

Allo stesso modo i media russi stanno diffondendo notizie false su Macron. L’ultima su una relazione omosessuale del candidato alla presidenza. La Russia cerca quindi dei governi “amici” per poter collaborare, così come sta accadendo con Trump.

Ci riuscirà anche questa volta? La parola ai francesi.